Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
A, Da l'arco d'un bel ciglio saggittario
A, Che tu m'habbia incatenato
A, Si mia bella tiranna
A, Vago amabile mio viso
Trascrizione del testo poetico
Da l’arco d’un bel ciglio saggittario [!]
D’amore semplicetto
Garzon languia trafitto
Ne trovando pietade
Nell’adorata Irene
Delle sue acerbe pene
E del suo immenso ardore
Sospiroso e dolente
Un giorno in tali note
Si lagnò con l’arcier Nume inclemente.
Che tu m’habbia incatenato
Son contento o Dio d’amor
Cor vogli sbranarmi
E le piaghe rinovarmi
È l’estremo del rigor.
Si mia bella tiranna
Qual’hor senza pietà mi vibri il guardo
A quest’anima esangue
Miserabil trofeo di tua fierezza
Vibri una nuova piaga
Onde aspersa di sangue
Su i confin della vita
Da miei pallidi lumi
Sta per fuggir in maschera di pianto
Quando men fiera o bella
Le doglia che m’accora
Non raddolcisci ed in mercè non doni
Un tuo lampo amoroso a chi t’adora
Vago amabile mio viso
Lascia almen che per te senta
Il piacer del mio penar
Lascia o cara e ti rammenta
Che non può nel paradiso
la fierezza mai regnar.
Paese
Lingua
Segnatura
fondo Pisani
collocazione Arm. I Pis. 10.10
Scheda a cura di Grazia Adamo