Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
S, Cara qual hor mi giri
S, Intrepida rimiri
S, Dimmi che più vorresti
S, Almen se vuoi ch'io mora
Trascrizione del testo poetico
Cara, qual’or mi giri
Lusinghiero un tuo sguardo,
Ò come i miei sospiri
Ti favellano all’ora,
E chiedono mercè del mio tormento.
All’ora sì, ch’io sento,
Che tanto il cor t’adora,
Che s’unì con la tua l’anima mia.
Ma fiera tirannia,
Non so, se sia di stella ò pur d’Amore,
Non vuol, che vivi, ò bella,
Come io vivo nel tuo, tu nel mio core.
Intrepida rimiri
Il pallido mio viso,
Ne mostri coi sospiri
Pietà del mio dolor.
E nieghi, a chi t’adora,
Un scherzo, un vezzo, un riso
E vuoi, che per te mora,
Chi già ti diede il cor.
Dimmi, che più vorresti
Per farti men crudele, ò mio tesoro,
Se già sai, che mi moro,
Che provo nel mio petto
Ceppi, fiamme, catene e strali e foco,
Che per te presi a gioco,
Quanto di bello il cielo
Può restringer d’un volto entro il recinto,
Che per te fui già vinto,
Onde meno i miei di torbidi e mesti,
Dimmi, caro mio ben, più che vorresti.
Almen se vuoi, ch’io mora,
Svenami, ò caro ben.
Che troppo dolce all’ora
Sarà pur la mia sorte,
Se mi darà la morte,
Chi è vita del mio sen.
Paese
Lingua
Segnatura
fondo Pisani
collocazione Arm. I Pis. 7.12
Scheda a cura di Fortunata Prinzivalli