Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Rilegatura in pergamena.
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
A, Lungi dal suo Fileno
A, Quest'alba tranquilla
A, Priva di te mio nume
A, Torna o torna o mio Fileno
Trascrizione del testo poetico
Lungi dal suo Fileno
L’abbandonata Eurilla
Assisa in su la sponda
D’un ruscel che irrigava il prato ameno
Un dì mentre l’aurora
Coronata di rose in ciel sorgea
Con singhiozzi e sospir così dicea
Quest’alba tranquilla
Che indora le fasce
Al giorno che nasce
Foriera è di duol
Ruggiada che stilla
A pianger m’esorta
Né luce m’apporta
Lontano il mio sol
Priva di te mio nume
Vedova del suo lume
Per me spunta l’aurora
Non ha fiori l’erbette
Non han canto gl’augelli
Il mar sol ha tempeste
E non ha calma ed io
Lungi da te non posso
Oh Dio anima del cor
Mio sperar senz’alma
Lontan è la mia fiamma
Pur l’ardore io sento
Vivo solo al tormento
E non ho core ahi
Che intanto m’avanza
Solitudine e morte
Ahi ahi lontananza
Torna o torna o mio Fileno
La tua vita a me sì cara
Fuga l’ombre el dì rischiara
Coi begl’occhi al ciel sereno
Riedi in braccio a chi t’adora
Le mie pene ah tu non senti
Derelitta ne tormenti
Se non vuoi ch’Eurilla mora.
Paese
Lingua
Segnatura
fondo Pisani
collocazione Arm. I Pis. 8.12
Scheda a cura di Fortunata Prinzivalli