Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
A, Un spietato destino
A, Per temprare si crudi martori
A, Dori ch'eguale affetto
A, Mentre volgi altrove il piè
Trascrizione del testo poetico
Un spietato destino
Di più rigida stella,
E di sorte rubella
A partir condannò Tirsi l’amante
Ma pria ch’il piede errante
Lungi volgesse della vaga Dori
Dolce cagion de suoi graditi ardori
Questi teneri accenti
Figli dell’amor suo trasse dal core
Con spiriti d’affetto e di dolore.
Per temprare sì crudi martori
Dammi un guardo vezzosa mia Dori
Già che deggio lontano languir.
Deh pietosa consola un momento
Del mio core l’acerbo tormento
E poi lieto son pronto a partir.
Dori ch’eguale affetto
Per Tirsi fido racchiudea nel petto
Con un guardo amoroso
Ristorò del pastore
L’affanno tormentoso
Indi accesa d’amore
Così per consolarla
Nella sua lontananza
Eterna le giurò fede e costanza.
Mentre volgi altrove il piè
In amor serba mi fè
Ch’io giamai ti tradirò
Partirai mio ben è ver
Ma costante col pensier
Dove andrai ti seguirò.
Paese
Lingua
Segnatura
fondo Pisani
collocazione Arm. I Pis. 11.26
Scheda a cura di Gianpaolo Russo