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Legami a persone
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Redazione
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Descrizione analitica
S,bc, Quanti affanni ad un core può far soffrire amore
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S,bc, La pena che m'uccide è lontana
S,bc, Stando lungi dal bene che brama
S,bc, Intorno a queste sponde spesso ratto
S,bc, Se a me non vieni se a te non torno
Trascrizione del testo poetico
Quanti affanni ad un core
Può far soffrire amore Io già soffersi
Ma già mai non aspersi
Con sì gravi tormenti
Di lacrimoso humor gl’occhi dolenti
Udite qual martire
Crudo a farmi morire In me s’avanza.
La pena che m’uccide e lontananza.
Stando lungi dal bene
Che brama chi ben ama
No, no viver non può
E s’io vivo è rigor della sorte
Ch’in braccio alla morte
Vivendo men vo’
Intorno a queste sponde
Spesso ratto in amore Il piede io movo
Cercando Clori e Clori mia non trovo
La chiamo e non risponde
Ma son pur folle e come
Da me chiamarsi a nome
Può sentir l’idol mio
Se non è Clori mia dove son io
Deh per pietade amore
Vola al mio bene è dì
che Tirsi a Clori sua parla così.
Se a me non vieni
Se a te non torno
E qual conforto Il core havrà
Convien ch’io peni
E per te un giorno
Che Tirsi è morto
Si sentirà.
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Segnatura
collocazione 33.3.10.22
Scheda a cura di Antonio Caroccia