Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
La cantata, come attesta l’indice posto a c. 114r, era parte di un manoscritto comprendente 5 cantate con violini di Leonardo Leo; questo apparteneva alla collezione di Giuseppe Sigismondo, giunta in biblioteca alla sua morte.
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Bibliografia
Descrizione analitica
Vado dal piano al monte
Ditemi per pietade
Se a me non torni
Trascrizione del testo poetico
Vado dal piano al monte
Cercando il ben che adoro,
Vado dal colle al fonte
Cercando il mio tesoro
E pur nol trovo.
E in pena così ria
Già soffre l’alma mia
Un dolor nuovo.
Ditemi per pietade
Antri, dirupi e solitari orrori
Dov’è, che fa la vezzosella Clori?
La mia bella tiranna
Per cui l’anima mia piange e s’affanna.
Ditele aurette amene,
Ditele le mie pene e il mio dolore
E che lungi da lei langue il mio core.
Se a me non torni
Dolce amor mio
Il duolo rio
Mi ucciderà.
Da te lontano
Quest’alma amante
Fida e costante
Pace non ha.
Risorse online
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Cantate 175 (=33.3.26).23
Scheda a cura di Giulia Giovani