Scheda n. 5967

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1743-1744

Titolo

Domizia sola / Leo

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Leo, Leonardo Ortensio Salvatore : di (1694-1744)

Fa parte di

Mus. diversa / Leo (n. 5954/13)

Redazione

[S.l. : copia, 1743]

Descrizione fisica

1 partitura (c. 85-87)

Filigrana

Non rilevata

Note

Recitativo e aria di Domizia in Decebalo, festa teatrale del 1743; la partitura dell’aria è incompleta; sulle carte è segnata l’antica cartulazione 25-27.

Titolo uniforme

Organico

Soprano, 2 violini, viola e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
No che non v'è ragione
2.1: Allegro con portamento grazioso(aria, sol minore, c)
Da cento mali oppresso

Trascrizione del testo poetico

No che non v’è ragione
Ch’obblighi al tradimento:
Deve il Vassallo umile
Del Principe i decreti
Ciecamente eseguir: al Ciel si lasci
Il rimedio de’ mali;
Egli i principi elegge,
Ubbidir tocca a noi. Questa è la legge,
A Domizia non dunque
La congiura si sveli,
A no ch’egli è un ingrato,
Tradisce l’amor mio, mi disprezza,
Mi abborre e ad altra amante
In sé cieco sen corre,
Ma pur egli è regnante!
A un crudel che mi scaccia
Dal destinato Impero;
E i Romani più fidi,
Alla morte condanna;
Dunque che far degg’io?
Amor, timor, la gelosia mi affanna.

Da cento mali oppresso
L’egro talor delira
Piange, ride, s’adira
Tutto in un tempo istesso,
Né intende quel che fa.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione Cantate 173 (=33.3.23).13

Scheda a cura di Giulia Giovani
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