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Legami a persone
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Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
Mirar dal lido la navicella
Semplicetto pastore
Su quest'onda sol feconda di piacer
Al lusinghiero invito su quel legno infedele
Se piansi abbandonato
Trascrizione del testo poetico
Mirar dal lido
La navicella
Sul mare infido
Cercar sua stella
Fa pur pietà
Nel mar d’amore
Pietà non desta
Mirar ch’un core
Della sua bella
Pace non ha.
Semplicetto pastore
Sulla fiorita etade
Alle spiagge arrivai del mar d’amore
Vidi presso le sponde
Sirene allettatrici
VIdi placide l’onde
Vago sereno il ciel l’aure felici
Su l’arene d’argento
Un naviglio giacea
Che innamorava il vento
Cotanto luminoso
D’ostro le vele e d’or la poppa avea
Su cui gentil nocchiero
Sedea cinto di rose
Il faretrato arciero
Che sovente l’udia alto gridare
Alme d’amor divote al mare al mare.
Su quest’onda
Sol feconda
Di piacer
Io bendato
Nume alato
Son nocchier
L’alme belle
Lusingando
Vuo guidando
Al ricetto
Del diletto
E del piacer.
Al lusinghiero invito
Su quel legno infedele
Appena io posi il piede ecco le vele
Già tutte si gonfiaro
Appariron lidi
E mare e ciel restato
Quand’ecco impetuoso
Freme il vento il ciel tuona il mar s’adira
E mentre ognun sospira
Chiamando amore infido
Ei su le piume d’or sen fugge al lido.
Se piansi abbandonato
L’onde del mar sdegnato
Ditelo per pietà
Giurai al cor tremante
Se fuggo l’empio scoglio
Non più fidar mi voglio
D’amore e di beltà.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Cantate 21.16
Scheda a cura di Nicola Placanica