Scheda n. 5447

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1700-1720

Titolo

Cantata a Voce sola Del sigr: Cav: Aless:° Scarlatti

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Scarlatti, Alessandro (1660-1725)

Fa parte di

Redazione

[Napoli : copia, 1700-1720]

Descrizione fisica

C. 127-131v (olim c. 84-88v)

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (aria, c)
O pace del mio cor dove t’aggiri?
2.1: (aria, si♭ maggiore, c)
Spunta l’alba e nasce il sole
3.1: (recitativo, c)
Porta il piede vagante il mio desire
4.1: (aria, sol minore, c12/8)
La pace del mio core

Trascrizione del testo poetico

O pace del mio cor dove t’aggiri?
L’alma priva di te languendo ogn’ora
È forza alfin che mora.
Agitata dal duol d’aspri martiri
O pace del mio cor ove t’aggiri?

Spunta l’alba e nasce il sole
E gli chiedo dove sia
Il riposo del mio sen.
Sorgon l’ombre e in lor si duole
L’alma mia che non trova
No non trova il suo seren.

Porta il piede vagante il mio desire
Nel sen d’un prato a rintracciar tra fiori
Il riposo bramato
Poi lo guida de boschi infra gl’orrori
Quindi sul monte e poi già lasso al piano
Ma non sa ravvisarmi acerbo fato
Un’idea di riposo almen lontano
E scopro alfin dai colpi del tormento
Che fatica e sudore io spargo al vento.

La pace del mio core
Se ritrovar non so
Dove la cercherò
Chi mi sa dir dov’è.
Chiedo se l’han le stelle
Se l’alba il sole o il fiore
Se il bosco il monte o’l piano
Mi dicon questi e quelle
Va pur da noi lontano
Che pace qui non è.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 34.5.12 (olim Cantate 266).55

Scheda a cura di Francesca Muccioli
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