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Tipo documento
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Titolo
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Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
Poiché la bella Clori
Partisti fuggisti
Con questo inganno oh Dio
Turbato cruciato
Ah che dissi i zefiri più lievi
Torna o cara in questo lido
A gonfie vele intanto
Trascrizione del testo poetico
Poiché la bella Clori
Ver la città di Marte al pino altero
Già fé volger le vele
L’amante suo Filen che sol credea
Che per diporto il legno asceso havea
Veggendosi deluso
Sciolse la mesta lingua in tai lamenti
E tacquer l’onde e si fermaro i venti:
Partisti fuggisti
Ingrata da me
De tuoi giuramenti
Ch’hor portasti ai venti
È questa la fé.
Con questo inganno oh Dio
Il tuo Filen tradisci ah cruda e puoi
Me qui lasciar senza di te mia vita.
Io moro e tu da me pur fai partita
Movetevi o tempeste
Eulo scatena i venti o flutti e voi
Arrestate la nave e torna a noi.
Turbato cruciato
Sconvolgasi il mar
Dall’onda le sponde
Si veggon turbar
Ah che dissi
I zefiri più lievi
Increspino le vele
E le ninfe marine
Corteggiando il suo volto unico e adorno
Menino i balli a quella nave introno
Torna o cara in questo lido
Io languisco vieni a me
Del mare infido
Qual sperar potrai mercè.
A gonfie vele intanto
La nave in alto mar correa veloce
Ond’egli che tornasse
Al già discosso legno
Con la man con le vesti in van fé segno.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione 34.5.12 (olim Cantate 266).46
Scheda a cura di Francesca Muccioli