Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1660-1700
Titolo
E perché il cor lo sa
Presentazione
Partitura
Fa parte di
Composizioni vocali da camera (n. 5155/9)
Redazione
Copia
Descrizione fisica
C. 39v-42v (olim 38v-41v)
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
E perché il cor lo sa. Aria
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Amato 1998: p. 154
Descrizione analitica
1.1: Adagio(aria, re minore, c)
E perché il cor lo sa
E perché il cor lo sa
2.1: (aria, re minore, c)
Sembro a tutti un vivo morto
Sembro a tutti un vivo morto
3.1: (aria, re minore, c)
Con vanissimi pensieri
Con vanissimi pensieri
Trascrizione del testo poetico
E perché il cor lo sa
Io ne vo freneticando
Con dolcissime querele
E con vane fantasie
Disperato vò sperando
Poi ne vado alimentando
La mia pena ch’è mortale
Ed il certo del mio male
Con l’incerto d’un chi sa.
2.a
Sembro a tutti un vivo morto
Se per duolo io spesso vado
Fuor di me stesso
A trovar qualche conforto
Poi ne torno male accorto
All’audienza de pensieri
Che buggiardi e lusinghieri
Mi propongon vanità
E perché il cor lo sa.
Con vanissimi pensieri
Nott’e giorno vo pensando
Fabricando e fabricando
Mille torri di chimere
Poi ne fingo un bel piacere
Per tradire il mio tormento
Ma per essere di vento
Come viene poi sen va
E perché il cor lo sa.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione Cantate 40 [olim 33.5.29].9
collocazione Cantate 40 [olim 33.5.29].9
Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni