Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1660-1700
Titolo
Che cos’è che voglio amar
Presentazione
Partitura
Fa parte di
Composizioni vocali da camera (n. 5155/4)
Redazione
Copia
Descrizione fisica
C. 20-24v (olim 19-23v)
Filigrana
Non rilevata
Note
Anche se nella fonte 5.1 è indicata come 2.a strofa, la musica è diversa da quella di 4.1
Titolo uniforme
Che cos'è voglio amar. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Bibliografia
Amato 1998: p. 154
Descrizione analitica
1.1: (arietta, c)
Che cos'è, voglio amar
Che cos'è, voglio amar
2.1: (recitativo-arioso, c)
Se la bella ch'adoro
Se la bella ch'adoro
3.1: (recitativo, c)
Io sempre più sarò fido e costante
Io sempre più sarò fido e costante
4.1: (aria, do maggiore, c)
O quanto gradita
O quanto gradita
5.1: (aria, c)
Languir non pavento
Languir non pavento
6.1: (recitativo, c)
Se infida Lilla mia
Se infida Lilla mia
Trascrizione del testo poetico
Che cos’è, voglio amar
Voglio adorar
Quanto pare e piace a me.
Tutt’il dì deggio soffrire
I rimproveri d’Amore
Son contento pe’l mio core
Sempre pront’ho per languire.
Recitat.
Se la bella ch’adoro
Non haverà pietà delle mie pene
Con sofferenza
Strascinerò del piè le mie catene.
Io sempre più sarò fido e costante
Di bella donn’Amante
Se ben io mai non speri
Haver Mercè.
Che cos’è che voglio amar...
Aria
O quanto gradita
Sarà la mia sorte
Se chi mi dà vita
Mi dona la morte.
2a
Languir non pavento
per vago sembiante
Morir fido amante
M’è troppo contento.
Rec.
Se infida Lilla mia
A me sarà cinta di crudeltà
Più all’hor serbarli vo’
Costanza e fé.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione Cantate 40 [olim 33.5.29].4
collocazione Cantate 40 [olim 33.5.29].4
Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni