Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo uniforme
Organico
Descrizione analitica
Mio cor ci sei colto
Fra rai d'un bel volto
Mio cor ci sei colto
Audaci mie pupille e che pensate
Soffri e spera tradito mio core
Su dunque distempratevi
A congiura d'ardor pena di pianto
Trascrizione del testo poetico
Mio cor ci sei colto
Fuggir non si può
Fra rai d’un bel volto
Già libero e sciolto
Amor m’allettò.
Mio cor ci sei colto
Fuggir non si può.
Audaci mie pupille e che pensate
Di Dedalo ai pensieri
Gir scherzando con l’aure e fatte accorte
Di carcere fatal l’aspre ritorte
Co’ le fughe schernir ah che non vale
Di Dedalo la prole
In su le cere bersagliare il sole.
Soffri e spera tradito mio core
Che il nume d’amore
Non vuol libertà.
Se de lacci del cieco tonante
Di donna il sembiante
Ministro si fa.
Soffri e spera tradito mio core
Che il nume d’amore
Non vuol libertà
Su dunque distempratevi
Distillatevi in fiumi occhi dolenti
E se fatti ribelli
Alla rocca del sen tradisti il core
Dando il foco alle mura
Di stabilir fia vanto
A congiura d’ardor pena di pianto.
Paese
Lingua
Segnatura
fondo Antico
collocazione 1466.4
Scheda a cura di Giulia Giovani