Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, tra il 1640 e il 1660
Titolo
Non ha più dardi no l’alato Dio
Presentazione
Partitura
Fa parte di
[Cantate da camera] (n. 4713/43)
Redazione
[Roma : copia, 1641-1660]
Descrizione fisica
1 partitura (c. 129r-130v)
Filigrana
Non rilevata
Note
Il testo della seconda strofa è scritto in chiusura dell’aria.
Titolo uniforme
Non ha più dardi no l'alato Dio. Aria strofica
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Mahrenholz Wolff 1992: part II, n. 43
Descrizione analitica
1.1: (aria, do maggiore, c)
Non ha più dardi no l'alato Dio
Non ha più dardi no l'alato Dio
1.2: (aria, do maggiore, c)
Non ha più serpi al crin la gelosia
Non ha più serpi al crin la gelosia
Trascrizione del testo poetico
Non ha più dardi no l’alato Dio
Che sino l’arco istesso
Ha spezzato il crudel sul petto mio.
Ah ben può questo seno
D’una fera crudel, d’un empia sorte
Farsi albergo gradito a tutte l’ore
S’una selva di strali ho dentro al core.
Non ha più serpi al crin la gelosia
Che sino l’alma istessa
Vomitò la crudel su l’alma mia
Ah che se un empio mostro
Tolto la già da la tartarea Dite
Ha da far nel mio cor soggiorno eterno
Con ragione è l mio core un nuovo Inferno.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
US-CAh - Cambridge, MA - Harvard University, Houghton Library
collocazione MUS Ms 106.43
collocazione MUS Ms 106.43
Scheda a cura di Giulia Giovani