Scheda n. 274

Onda chiara che nel rio
Senza posa ogn’or t’aggiri
Deh fa tregua al tuo desio
Dona pace a’ tuoi martiri
Che se brami quiete al tuo penare
Solo haverla tu puoi se giungi al Mare.

Sì che la poserai onda felice
Né fra sassi piangendo
Né in rocho mormorio
Bestemiando gl’indugi
Più non sospirerai la cara meta
E nel dar fine a’ lunghi tuoi desiri
A’ quel ben giungerai cui tanto aspiri.

Te beata te felice
Doppo un lungo penar viver contenta
Io che peno ogn’or amando
Non so quando fine havrà
Lo sperar che mi tormenta.

E invano invano oh Dio
L’onda del pianto mio
Scorre da gl’occhi miei precipitosa
Che fra sassi di duolo
Fra sponde de martiri
Fermasi ogn’ora e indarno
Fatta immobile e ferma
Al Mar delle mie gioie annella e aspira
Che rio timor l’arresta e la martira.

Cessa dunque o mia pupilla
Di stillarmi il core in pianto
Già non giova il lagrimare
Che quell’onda al tuo bel mare
D’arrivar non spera il vanto.