Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Organico
Bibliografia
Descrizione analitica
Dove sei, bella Clori, idolo mio?
Vi cerco ognora
Fossi almen tra l'orror d'erme foreste
Dolce ancor saria la morte
Trascrizione del testo poetico
Dove sei, bella Clori, idolo mio?
Deh vieni, e mira il tuo fedele amante,
Già sconsolato, e solo
In traccia ognor del vago tuo sembiante,
Odi del tuo bel nome,
La valle, e il monte risonare intorno:
Clori, deh fa ritorno, e non voler
Che disperato io mora
Senza vederti un’altra volta ancora.
Vi cerco ognora
Pupille vaghe
Del mio bel sole
Per dar conforto
Al mesto cor.
Ma in van lo sguardo
D’intorno giro,
Che i rai sereni
Più non rimiro,
E sol ritrovo
Il mio dolor.
Fossi al men tra l’orror d’erme foreste,
Ove ne spunta un fior ne scorre un rio,
E tra quell’ombre meste
Ritrovassi colà l’idolo mio,
Che presso a te mio bene,
Più caro á me saria quel cupo orrore,
Benché senza del rio, senza del fiore.
Dolce ancor saria la morte,
Sarian dolci affanni, e pene
Se potessi a tè mio bene
Dare un guardo e poi morir.
Che in mirar, l’aspra mia sorte,
Forse ancor la bella mia
Per mercede a me, daria,
Qualche tenero sospir.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Ed 118t.8
Scheda a cura di Andrea Zedler