Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data certa, 1727
Titolo
Cantata Del Sig:r Ant:o Caldara
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Caldara, Antonio (1671c-1736)
Fa parte di
Redazione
Vienna : copia, 1727
Descrizione fisica
C. 67r-72v. ; 230 x310 mm
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
Dammi l'arco Cupido. Cantata
Organico
Contralto, 2 violini e continuo
Bibliografia
Descrizione analitica
1.1: Risoluto(aria, si maggiore, c)
Dammi l'arco Cupido bendato
Dammi l'arco Cupido bendato
2.1: (recitativo, c)
Parla: accusami pure
Parla: accusami pure
3.1: (aria, si maggiore, 3/8)
Non rispondi? Il tuo pallore
Non rispondi? Il tuo pallore
Trascrizione del testo poetico
Dammi l’arco Cupido bendato,
Marte irato, in fuocate saette,
Vuo far mie vendette,
Con quel traditor.
Ch’ingrato, spietato,
Infranse la fede,
La legge d’amor.
Parla: accusami pure,
Scuoprimi, i falli pur, scuopri l’errore,
Infedel, disleale, e mentitore,
Tè perfido inhumano,
Crudel, barbaro, ingrato,
Al tribunal d’amore accuso, e il cielo,
Chiamo, ed imploro i Numi,
Le Deità di quello,
In testimonio di mia fè costante.
Troppo, tiranno, è vero,
Ch’ebbi sincero
Il core, e fui, adoratrice amante.
Non rispondi? Il tuo pallore,
Ti convince, io ben lo so.
Già t’accusa il proprio errore
Che di fede à me mancò.
Vanne, ingrato, à le sventure,
Che per tè pietà non ho,
D’altre fiamme, e d’altri ardori,
Questo sen già s’avampò.
Paese
Austria
Lingua
Italiano
Segnatura
D-MEIr - Meiningen - Staatliche Museen, Abteilung Musikgeschichte, Max-Reger-Archiv
collocazione Ed 118t.7
collocazione Ed 118t.7
Scheda a cura di Andrea Zedler