Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1660-1700
Titolo
Una speme lusinghiera
Presentazione
Partitura
Fa parte di
Composizioni vocali da camera (n. 4712/46)
Redazione
Copia
Descrizione fisica
C. 171[166]-173[168]
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
Una speme lusinghiera. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
1.1: (aria, mi minore, c)
Una speme lusinghiera
Una speme lusinghiera
2.1: (recitativo-arioso, mi minore, c)
Ma che pro se il bell'idolo che adoro
Ma che pro se il bell'idolo che adoro
3.1: (arioso, 3/2)
Disperata pietà mi addita il core
Disperata pietà mi addita il core
Trascrizione del testo poetico
Una speme lusinghiera
Mi tormenta a tutte lore
Ma di Fillide il rigore
Nella speme mi dispera.
Ma che pro se il bell’idolo che adoro
Dar non può al mio mal dolce ristoro
Spera mi dice Amore.
Disperata pietà mi addita il core.
O stelle e che farò
Tra dubbioso pensier mi morirò.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.5.25.46
collocazione 33.5.25.46
Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni