Scheda n. 5029

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1660-1700

Titolo

Quello che il cor mi ferì / Sig.Giuseppe [....]

Presentazione

Partitura

Fa parte di

Redazione

Copia

Descrizione fisica

C. 149[154]

Filigrana

Non rilevata

Note

Il testo della seconda strofa è trascritto sotto la linea del basso della prima.

Titolo uniforme

Organico

Basso e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (aria, sol maggiore, 3/4)
Quello strale ch'il cor mi ferì
1.2: (aria, 3/4)
Chi d'Amore non sente le pene

Trascrizione del testo poetico

Quello strale ch’il cor mi ferì
Fa ch’io speri un giorno pietà
Ma lo sguardo dell’empia beltà
Vuol ch’io viva penando così.

Chi d’Amore non sente le pene
Che sia amore già mai non saprà
E lo sdegno di vaga beltà
L’alma lega con dolci catene.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.5.25.43

Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni
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