Scheda n. 5006

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1727

Titolo

Dario

Presentazione

Partitura

Redazione

Vienna : copia, 1727c

Descrizione fisica

C. 64r-71r

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Basso e continuo

Bibliografia

Descrizione analitica

1.1: Largo(aria, mi minore, 3/2)
Piangerò sin ch’avrò vita
2.1: (recitativo, c)
Ingiustissimi numi! Ingrate stelle?
3.1: Larghetta(aria, mi minore, c)
Ombra dell’idol mio

Trascrizione del testo poetico

Piangerò sin ch’avrò vita
Del mio sol l’anima estinta,
Di due luci il bel splendor.
Se perduto ho il caro bene
Pur respiro in tante pene
Non m’uccide il fier dolor?

Ingiustissimi numi! Ingrate stelle?
Che aumentate il mio duolo, e il mio martire
Qualche raggio pietoso in voi si svegli,
Dileguate il mio pianto
Toglietemi alle pene,
E con funesta sorte
Uccidete il mio cor, datemi morte.
La grandezza di Dario, il merto eccelso,
L’animo prode invitto e generoso
Non si muove alle glorie, e alle prodezze,
Non invidia il valore
D’Alessandro il possente il vincitore.
Ma oh Dio! che al suon funesto
Di tai lugubri accenti,
Togliendomi il destin l’amata sposa
Perde l’alma il vigor se mesta esangue
Nel suo proprio dolor misera langue.

Ombra dell’idol mio,
Riedi al mio seno, oh dio!
Se m’agita nel petto
Di pianto un rio dolor.
Deh muoviti a pietà
Di si rea crudeltà
M’esanima il tormento,
E mi divora il cor.

Paese

Austria

Lingua

Italiano

Segnatura

A-Wn - Wien - Österreichische Nationalbibliothek
fondo Musiksammlung
collocazione Mus. Hs. 17603.8

Scheda a cura di Andrea Zedler
Ultima modifica: