Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Organico
Bibliografia
Descrizione analitica
Se a morir tu mi condanni
Scherzo fatal d’instabile fortuna
Vo fra l’onde e la procella
Trascrizione del testo poetico
Se a morir tu mi condanni
Morirò; ma in tanti affanni
Deh! concedi a questo core
Di spirar vicino a te.
Lascia almen ch’io dica moro
Per te amabile tesoro
Se d’amor la cara speme
Pur svani lungi da me.
Scherzo fatal d’instabile fortuna
Misero Tiridate, e qual contento
Qual pace puoi sperar se l’alma amante
Vive in mezzo ai tormenti, ogn’or penante
Dal mio soglio regale esule, e privo,
Disprezzato, ramingo,
In odio del german, scopo dell’ira
D’un falso, d’un spergiuro e mentitore,
D’un Erode crudel, di un traditore.
Ma quel che più m’accora e più m’affanna
Devo partir lontan dal mio bel sole
Dall’invitta Marianna
Centro d’ogni bellezza,
D’un re geloso esposta alla fierezza.
Numi! Che far dovrò? Sperar? Qual spene
Può darsi in tante angosce e in tante pene.
Vo fra l’onde, e la procella
Qual perduta navicella
Con timor di naufragar.
Mesto e privo di conforto,
Vo cercando il caro porto
Ma lo vieta irato il mar.
Paese
Lingua
Segnatura
fondo Musiksammlung
collocazione Mus. Hs. 17603.5
Scheda a cura di Andrea Zedler