Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1660-1700
Titolo
Non è sol la lontananza / Sig. Farina
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Farina, Antonio (sec. 17.)
Fa parte di
Composizioni vocali da camera (n. 4712/2)
Redazione
Copia
Descrizione fisica
C. 6-11v
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
Non è sol la lontananza. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
1.1: (aria, mi minore, c)
Non è sol la lontananza
Non è sol la lontananza
2.1: (recitativo, c)
Dunque Filli mio ben se così deve
Dunque Filli mio ben se così deve
Trascrizione del testo poetico
Non è sol la lontananza
Che tormenta questo core
Con te parlo o del mio core
Soavissima speranza.
Gelosia ogn’hor mi dice
Che m’inganna la mia fede
Onde il core più on crede
Che tu pensi a un infelice.
Mi soggiunge ch’altro amante
Ti consacri i suoi sospiri
E che pace ai gran martiri
Tu prometti ogn’hor costante.
Questo è il duol che più m’accora
In distanza cosìdura
In udir che non hai cura
Dìun amante che t’adora.
Rec.
Dunque Filli mio ben se così deve
Viver oppressa la fedel costanza
Di questo cor dà gelosia mortale
Che più bramar che più sperar m’avanza.
Non è sol la lontananza.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.5.25.2
collocazione 33.5.25.2
Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni