Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1660-1700
Titolo
Havete torto affè / Sig. Antonio Farina
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Farina, Antonio (sec. 17.)
Fa parte di
Composizioni vocali da camera (n. 4712/1)
Redazione
Copia
Descrizione fisica
C. 1-5v
Filigrana
Non rilevata
Note
la c. 1 impaginata al contrario (il verso al posto del recto). Stesso capolettera di di altri mss: cfr. ad esempio scheda 4907
Titolo uniforme
Avete il torto affè care pupille. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
1.1: (refrain, la minore, c-12/8)
Havete il torto affè care pupille
Havete il torto affè care pupille
2.1: (recitativo, c)
Io non vi chiedo già
Io non vi chiedo già
3.1: (aria, 3)
Ma più che mai
Ma più che mai
4.1: (refrain, c)
Havete il torto affè care pupille
Havete il torto affè care pupille
Trascrizione del testo poetico
Havete il torto affè care pupille
Troppo è il vostro rigore
Con mille dardi e mille
Voler piagarmi il core
Poi ridervi di me.
Stelle belle
Se fulminate
Deh non negate
A chi v’adora
Prima che mora
Qualche pietà.
Io non vi chiedo già
Che voi per me vi distillate in fiumi
Una lacrima sola amati lumi.
Ma più che mai
Voi seguitate a ridere
E contro me vibrate
I vostri rigori
E de tormenti miei de miei dolori
Voi vi burlate
E mi lasciate stridere
Che sì che un dì io vi vedrò
Provar l’ire del fato
Ne riderete sempre occhi spietati
Questa spero dal ciel giusta mercè.
Avete torto affè.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.5.25.1
collocazione 33.5.25.1
Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni