Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Testo per musica manoscritto
Data
Data certa, 1718
Titolo
Cantata 19
Presentazione
Non applicabile
Legami a persone
autore del testo per musica: Stampiglia, Silvio (1664-1725)
Fa parte di
Redazione
Roma : copia, 1718
Descrizione fisica
P. 27-28
Filigrana
Non rilevata
Note
Lamento
Titolo uniforme
Trascrizione del testo poetico
Misera pastorella
In sin dalla mia cuna
Di perversa fortuna
Fui costretto a gustare
Gl’acerbi frutti, e le bevande amare
E privo d’ogni bene
Non ebbi altro che duol, non ho che pene.
Io son nata
Destinata
Al rigor d’un’aspra sorte
Per sottrarmi alla sua mano
Chiamo invano
Ognor la morte.
Dove rivolgo il polso
L’empia mi segue ingiuriosa e ria
E non v’è pianta o sasso,
Che non abbia pietà dell’alma mia:
E par che tutto dica,
Povera ninfa , oh quanto
La fortuna crudele è tua nemica!
Cessar dovresti alfin
Barbaro mio destin,
pietà pietà.
Dopo sì lungo duolo,
Deh fa che l’alma mia
Per un momento solo
Giunga a saper che sia
Tranquillità.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Fl - Firenze - Biblioteca Medicea Laurenziana
fondo Ashburnham
collocazione Ms 729.19
fondo Ashburnham
collocazione Ms 729.19
Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni