Scheda n. 4928

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1710-1750

Titolo

Cantata a voce sola | di Contralto

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Feo, Francesco (1691-1761)
possessore: Selvaggi, Gaspare (1763-1847)

Fa parte di

F. Feo. Cantatas. (n. 4924/5)

Redazione

[S.l. : copia, 1710-1750]

Descrizione fisica

1 partitura (C. 54-56) ; 210x275

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Sorgea quantunque in sogno. Cantata spirituale

Organico

Contralto e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, re minore, c)
Sorgea quantunque in sogno
2.1: Tempo giusto(aria, sol maggiore, c)
Piccol sasso pur t'atterra [chiusura della sezione in re minore]
3.1: (recitativo, si♭ maggiore, c)
Deh credimi o mortale [chiusura della sezione in re minore]
4.1: Vivace(aria, re minore, 3/8)
O lo credi o non lo credi [chiusura della sezione in la minore]

Trascrizione del testo poetico

Sorgea quantunque in sogno
Di Nabucco il colosso anco superbo:
Era la testa d’oro,
Petto e braccia d’Argento,
Di bronzo il ventre avea, gambe di ferro.
Pure, perché poggiava
Su d’un piede di creta,
Da montagna vicina
Cade un sasso lo tocca e lo ruina.

Piccol sasso pur t’atterra
Benché ricco benché forte
Sol perché tu sei di terra
Piccol sasso ti dà morte.
Piccol sasso pur t’atterra...

Deh, credimi o mortale,
L’oro, l’argento, il ferro,
Nulla giova alla creta
Come pur quel colosso.
Sono sogni i fieri fasti
Sei di terra, sei di fango e tanto basti.

O lo credi o non lo credi
Chi è di terra a cader va
Picciol sasso se lo tocca
Al sepolcro lo trabocca
Nel Colosso tu lo vedi
Lusingarti è vanità.
O lo credi o non lo credi...

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

GB-Lbl - London - British Library
collocazione Add. MS 14148.5

Scheda a cura di Giacomo Sances
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