Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, tra il 1700 e il 1710
Titolo
Cantata da camera à Voce sola / Del Sig.r Nicola Fago detto il Tarrantino
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Fago, Francesco Nicola (1677-1745)
Fa parte di
Redazione
[S.l. : copia, 1690-1710]
Descrizione fisica
C. 25r-28v
Filigrana
Cerchio singolo non ben distinguibile (rilevata dalle c. 27, 28 )
Titolo uniforme
Bella a te di vezzoso. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Anglés - Subirá 1949: vol. I, p. 401
Descrizione analitica
1.1: (recitativo, si♭ maggiore, c)
S, Bella a te di vezzoso
S, Bella a te di vezzoso
2.1: Aria andante(aria, fa maggiore, c)
S, La bocca ha tal incanto
S, La bocca ha tal incanto
3.1: Rec.vo(recitativo, c)
S, Alle gratie del volto
S, Alle gratie del volto
4.1: Aria andante mà non presto(aria, 12/8)
S, Per te mio caro ben
S, Per te mio caro ben
Trascrizione del testo poetico
Bella a te di vezzoso
Quanto ti puote dar ti diè natura
Ma che d’amor l’arsura
Che sente l’alma mia
Più che dai rai del viso
Deriva, oh Dio, dal bel cantar che fai
Poiche la bocca amata
Forma armonia sì bella
Che rapisce ogni cor, fa ogn’alma ancella.
La bocca ha tal incanto
Che chi n’ascolta il canto
Non può non darti il cor.
Per quei canori accenti
Sian lieti o pur dolenti
Forz’è sentire amor.
Alle gratie del volto
E al dolce suon del tuo celeste canto
Tu sembri, oh bella, tanto
Vezzosa a gl’occhi miei
Che crede l’alma mia con suo stupore
Esser tu dagli dei scesa quaggiù
Per farmi lieto il core.
Per te mio caro ben
Si strugge l’alma in sen, ne si lamenta.
Che sai tu quella far
Col dolce tuo cantar, sempre contenta.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
E-Mn - Madrid - Biblioteca Nacional
collocazione M/2245.10
collocazione M/2245.10
Scheda a cura di José María Domínguez