Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1660-1700
Titolo
Qualhor nell’idol mio / del sig. abb.e Fagilla
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Fagilla Orazio Antonio (fine XVII secolo)
Fa parte di
Composizioni vocali da camera (n. 4677/55)
Pubblicazione
Copia
Descrizione fisica
C. 155-156v
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
Qualor nell'idol mio. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
1.1: (aria, re minore, c)
Qualor nell’idol mio le luci affisso
Qualor nell’idol mio le luci affisso
2.1: (aria, re minore, 3)
Ma che mi giova ahi lasso
Ma che mi giova ahi lasso
3.1: (aria, re minore, c)
Che sian più vaghi del mio sole i rai
Che sian più vaghi del mio sole i rai
4.1: (aria, re minore, 3)
Sta pur sald’ o mio core occhi avvertite
Sta pur sald’ o mio core occhi avvertite
5.1: (aria, re minore, 6/8)
Due lumi bugiardi
Due lumi bugiardi
Trascrizione del testo poetico
Qualhor nell’idol mio le luci affisso
Veggio con chiare note
Star descritt’in un volto il Paradiso.
Ma che mi giova ahi lasso
Se nel petto di costei
Cela le furie ed ha per core un sasso.
Che sian più vaghi del mio sole i rai
Io cinto di costanza
Vogl’adorarli e non mirarli mai.
Sta pur sald’ o mio core occhi avvertite
Non v’inoltrate più
Far da cieco talvolta è gran virtù.
Due lumi bugiardi
Non scherzin più meco
Mi basta sin qui
Fermate miei sguardi
Si serva da cieco
Si mora così.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.4.4.55
collocazione 33.4.4.55
Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni