Scheda n. 4808

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1660-1700

Titolo

Là de’ sassi latini / del S.r Farina / Serenata

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Farina, Antonio (sec. 17.)

Fa parte di

Redazione

Copia

Descrizione fisica

C. 118-120v

Filigrana

Non rilevata

Note

2.1 e 7.2 sono identiche come lo è 4.2 con la sola inversione testuale fra primo e secondo verso.

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, re minore, c)
Là de sassi latini
2.1: (aria, re minore, c)
Ecco il fin de’ tuoi deliri
3.1: Adagio(aria, c)
Alle piaghe alle ferite
4.1: (aria, c)
No pensiero menzognero
4.2: (aria, re minore, c)
Moribonda mia speranza
5.1: (refrain, c)
Hor va misero intanto
6.1: (aria, c)
Ma col tuo piangere
7.1: (aria, c)
Adorabili catene
7.2: (aria, re minore, c)
Ecco infin e de tuoi deliri
8.1: (refrain, c)
Hor va misero intanto
9.1: (arietta, do minore, c3/2)
Ma col tuo piangere

Trascrizione del testo poetico

Là de sassi latini
Dove l’alte memorie il Tebro inonda
Tirsi pria di partire
Anzi pria di morire
Così piangea su l’adorate sponde
E con lagrime amare
Rendea l’acque d’un fiume acque del mare.

Ecco il fin de’ tuoi deliri
Moribonda mia speranza
Vanne in grembo a lontananza
A dar gli ultimi sospiri.

Alle piaghe alle ferite
Chi salute, o lontananza,
In te sperò
Quant’o quanto s’ingannò,
Che d’amor l’aurato strale
Quando fere da lungi è più mortale.

No pensiero menzognero
Non hai balsami per me
All’estremo de martiri
Esclamar solo m’avanza.

Moribonda mia speranza
Ecco il fin de’ tuoi deliri
Vanne in grembo a lontananza
a dar gl’ultimi sospiri.

Hor va misero intanto
Privo d’ogni conforto a tuoi dolori
Piangi parti e poi mori.

Ma col tuo piangere
Non sperar frangere
Tua dura sorte.
Per te per te l’istesso
E’ lontananza e morte.

Adorabili catene
Cari amplessi del mio bene
Pria che stampi orme romite
Deh gradite
Ch’io partendo ch’io morendo
Una volta per sempre ancor vi miri

Ecco il fin de tuoi deliri
Moribonda mia speranza
Vanne in grembo a lontananza
A dar gl’ultimi sospiri

Hor va misero intanto
Privo d’ogni conforto a tuoi dolori
Piangi parti e poi mori.

Ma col tuo piangere
Non sperar frangere
Tua dura sorte
Per te per te l’istesso
È lontananza e morte.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.4.4.36

Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni
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