Scheda n. 4756

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, tra il 1640 e il 1660

Titolo

Su su mio core

Presentazione

Partitura

Fa parte di

[Cantate da camera] (n. 4713/27)

Redazione

[Roma : copia, 1641-1660]

Descrizione fisica

1 partitura (c. 97r-98v)

Filigrana

Non rilevata

Note

L’ultima strofa è scritta a c. 98v.

Titolo uniforme

Su su mio core. Aria strofica

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (aria, do minore, 3/2)
Su su mio core
1.2: (aria, do minore, 3/2)
Mi consumo a poco a poco
1.3: (aria, do minore, 3/2)
Non vaneggio non deliro

Trascrizione del testo poetico

Su su mio core
Non tacer dimmi qual sia
La cagion del tuo dolore,
Moro ohimé di gelosia,
E mi curan per amore.

Mi consumo a poco a poco
Come il mal di vena in vena
Non intesa è la mia pena
Sempre invan soccorso invoco,
Arsi un tempo in vivo foco,
Di due luci a lo splendore
Or non sento il primo ardore
Tutta ghiaccio è l’alma mia
Moro ohimé di gelosia.

Non vaneggio, non deliro
E di lame il ciglio è pieno
Quando il cielo è più sereno
Fosco il sol per me rimiro
Nel mio ben meco m’adiro
l’altrui gioia è mio dolore
E rio giel d’aspro timore
Da miei lumi in sonno spia
Moro ohimé di gelosia.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

US-CAh - Cambridge, MA - Harvard University, Houghton Library
collocazione MUS Ms 106.27

Scheda a cura di Giulia Giovani
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