Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, tra il 1640 e il 1660
Titolo
Io mi struggo in lento foco / [Carlo Caproli]
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Caproli, Carlo (1614-1668)
Fa parte di
[Cantate da camera] (n. 4713/19)
Redazione
[Roma : copia, 1641-1660]
Descrizione fisica
1 partitura (c. 70r-72v)
Filigrana
Non rilevata
Note
Attribuzione da repertori e bibliografia.
Titolo uniforme
Io mi struggo in lento foco. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Mahrenholz Wolff 1992: part II, n. 43
Descrizione analitica
1.1: (aria, la maggiore, c)
Io mi struggo in lento foco
Io mi struggo in lento foco
2.1: (recitativo, c)
E qual segno maggiore
E qual segno maggiore
2.2: (arioso, la maggiore, c)
Crederai disleale a la mia morte
Crederai disleale a la mia morte
Trascrizione del testo poetico
Io mi struggo in lento foco
Per un cor che non è core
Ma ricetto di rancore
Ch’il mio mal si prende a gioco,
Io mi struggo in lento foco.
Lo vede il crudo, il sà l’ingrato
E pur per non dar fede
A chi per lui languisce
O non vede o non crede, o non gradisce.
E qual segno maggiore
Ti posso dar mio bene
Di costante mie pene
S’il sospirar non giova,
S’il lagrimar non basta
S’ogni preghiera, ogni lamento è poco
Io mi struggo in lento foco.
Credimi pur crudele
Che quanto esprimer può lingua mortale
Tanto dolore
Chiudo nel core,
E forse un giorno ohimé
Mentre fede non presto
A tanta fé per mia dolente sorte
Crederai disleale a la mia morte.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
US-CAh - Cambridge, MA - Harvard University, Houghton Library
collocazione MUS Ms 106.19
collocazione MUS Ms 106.19
Scheda a cura di Giulia Giovani