Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, tra il 1640 e il 1660
Titolo
Luci belle dite ohimé dite che sete / [Luigi Rossi]
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Rossi, Luigi (1597-1653)
Fa parte di
[Cantate da camera] (n. 4713/13)
Redazione
[Roma : copia, 1641-1660]
Descrizione fisica
1 partitura (c. 49r-52v)
Filigrana
Non rilevata
Note
Attribuzione da repertori e bibliografia.
Titolo uniforme
Luci belle dite ohimè. Aria strofica
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
1.1: (aria strofica, re maggiore, c)
Luci belle dite ohimé dite che sete
Luci belle dite ohimé dite che sete
1.2: (aria strofica, re maggiore, c)
Dite un poco che cos'è quel ch'in voi splende
Dite un poco che cos'è quel ch'in voi splende
1.3: (aria strofica, re maggiore, c)
Belle arciere, luci ardenti, luci care
Belle arciere, luci ardenti, luci care
Trascrizione del testo poetico
Luci belle dite ohimé, dite che sete.
Perché ardete
Tutti credono
Che del ciel voi siate stelle,
E non s’avvedono
Occhi severi
Ch’ardete sempre sì ma sete neri.
Dite un poco che cos’è quel ch’in voi splende.
Perché accende
Tutti credono
Che d’amor questo sia foco,
E non s’avvedono
Occhi severi
Ch’accendete ben sì ma sete neri.
Belle arciere, luci ardenti, luci care,
Nel girare
Tutti credono
Che del ciel siate due sfere
E non s’avvedono
Occhi severi
Che vi chiamano cieli e sete neri.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
US-CAh - Cambridge, MA - Harvard University, Houghton Library
collocazione MUS Ms 106.13
collocazione MUS Ms 106.13
Scheda a cura di Giulia Giovani