Scheda n. 4685

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1660-1700

Titolo

Tenebre amiche e care / del S. Viviani

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Viviani, Giovanni Bonaventura (1638-1692)

Fa parte di

Pubblicazione

Copia

Descrizione fisica

C. 42-43v

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Basso e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo-arioso, c)
Tenebre amiche e care
2.1: (aria, mi♭ maggiore, c)
Cara notte che gl'amanti
2.2: (aria, c)
Così chiara è sempre bella
3.1: (recitativo-arioso, c)
Ohimè chi mi consola
4.1: (aria, do minore, 3/4)
Se in Filli io vivo
5.1: (arioso, mi♭ maggiore, c)
Andrò sì girando intorno
6.1: (aria cavata, 3/2)
A Dio Filli mia vita

Trascrizione del testo poetico

Tenebre amiche e care
Ch’un mio dolore estremo
Sole ho mai prolungate
Tenebre voi che fate
Al mio partir ancora
Brevissima dimora
Dal ciel tenebre mie non tramontate
Che s’un don sì gradito
Hor mi vien da voi sole
Rinuntio il giorno e lascio a gl’altri il sole.

Cara notte che gl’amanti
Favorir qua giù sei detta
Corri adagio e meno in fretta
I tuoi circoli stellanti.
2.a
Così chiara è sempre bella
Il tuo vel Cinthia colori
E ti doni al manto gl’ori
sempre fulgidi ogni stella.

Ohimè chi mi consola
Dunque partir degg’io
Certo che se l’immenso
Duol ch’in pensarvi hor sento
Forz’è ch’in quel momento
Dell’istesso partir più venga intenso
Più tenace e più forse
Sarà tutt’un e la partenza è morte.

Se in Filli io vivo
Come starò
Di Filli privo
E viverò.

Andrò sì girando intorno
Senza spirto ombra vagante
Privo d’alma egro sembiante
Nudo fantasma della notte al giorno
Tal Filli io sarò tosto
Anzi ad esser comincio è questa l’ora.

A Dio Filli mia vita
A Dio ecco l’Aurora.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.4.4.7

Scheda a cura di Tiziana Affortunato
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