Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, tra il 1640 e il 1660
Titolo
L’havete intesa già ho libero il cor
Presentazione
Partitura
Fa parte di
[Composizioni vocali da camera] (n. 4289/25)
Redazione
Copia
Descrizione fisica
C. 109v-113
Filigrana
Non rilevata
Note
Ripetuto il Refrain dopo ciascuna strofa
Titolo uniforme
L'avete intesa già libero ho il cor. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Descrizione analitica
1.1: (refrain, sol maggiore, c-3)
L'havete intesa ho già libero il cor
L'havete intesa ho già libero il cor
2.1: (aria, sol maggiore, c)
Quel sempre aver da stridere
Quel sempre aver da stridere
3.1: (aria, sol maggiore, c)
Un guardo solo
Un guardo solo
Trascrizione del testo poetico
L’havete intesa
Ho già libero il cor
Disciolto il pié
Che quest’alma mi dié
Hoggi al mio sen l’ha resa.
2.a
Quel sempre haver da stridere
E Giove e Pluto offendere
Quel non volermi intendere
E poi sott’occhio ridere
A sì fido servire è grave offesa.
L’havete intesa….
3.a
Un guardo solo
Sol un non vidde
I miei tormenti
Né i miei desir ardenti
Fu Tantalo digiuno
Più non si rida alcuno
Di sì strano martiro
Che hoggi più non deliro
E dei passati danni assai mi pesa
L’havete intesa…..
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-GR - Grottaferrata - Biblioteca Statale del Monumento Nazionale di Grottaferrata
collocazione Crypt. it. 2.25
collocazione Crypt. it. 2.25
Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni