Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1640-1660
Titolo
Sa colei ch’adoro tanto
Presentazione
Partitura
Fa parte di
[Composizioni vocali da camera] (n. 4289/22)
Redazione
Copia
Descrizione fisica
C. 99-101
Filigrana
Non rilevata
Note
Il testo della seconda strofa è trascritto senza musica sotto la prima.
Titolo uniforme
Sa colei ch'adoro tanto. Aria strofica
Organico
Soprano e continuo
Descrizione analitica
1.1: (aria, do maggiore, c-3)
Sa colei ch'adoro tanto
Sa colei ch'adoro tanto
1.2: (aria, c-3)
Quanto più benigno il fato
Quanto più benigno il fato
Trascrizione del testo poetico
Sa colei ch’adoro tanto
Quale ardor m’accampi in seno
Sa ch’ogn’hor venendo meno
Si distrugge l’alma in pianto.
Ma non vuole invida sorte
Ch’io gioisca un sol momento
Ch’el mio ben d’ogni contento
Quando aprirle potria chiude le porte.
Ahi ch’a far lieto un core
Non s’uniscon giamai
Fortuna e amore.
2.a
Quanto più benigno fato
Appagando il mio desio
Fa ch’io serva l’idol mio
Tanto più meco è sdegnato.
Son graditi i miei martiri
Ma non trovano mercede
Più che mostro Amre e Fede.
Meno hano premio d’Amore i miei sospiri.
Ahi [ch’a far lieto un core
Non s’uniscon giamai
Fortuna e amore].
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-GR - Grottaferrata - Biblioteca Statale del Monumento Nazionale di Grottaferrata
collocazione Crypt. it. 2.22
collocazione Crypt. it. 2.22
Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni