Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo uniforme
Organico
Bibliografia
Descrizione analitica
Mitilde dove sei
Quando udirai gl'augelli
Ma già gl'ameni colli e i verdi prati
Sì sì sì ritornò
Trascrizione del testo poetico
Mitilde dove sei?
Ombre liete ditemi per pietade
Quando sarà quel giorno
Ch’il mio bel sol a me faccia ritorno,
Verdi colli, ombra liete,
Perché non rispondete?
Ma tacete pur voi, sento ben io
Un venticello che tra le verdi frondi
Con un bel mormorio così risponde:
Quando udirai gl’augelli
Sui teneri arboscelli
Più vaghi andar scherzando,
Più dolci andar cantando
Allor tu dir potrai:
Mitilde già tornò.
E quando tu vedrai
Fiorir nel suol le rose
Più vaghe e più vezzose
Allora tu dirai:
Non è più lungi no.
Ma già gl’ameni colli e i verdi prati
Vedo fregiarsi di color di rose
E più vaga, e pomposa
La reina dei fior rider d’intorno
Io veggo in sì bel giorno
Più dell’usato i vezzosetti a ugelli
Batter lieti le piume ed essi intanto
E chi di sfida e chi risponde al canto
Che sarà, che dirò
Forse il mio bel sol tornò.
Sì sì sì ritornò
Con lingue d’odori
Lodi con i fiori
Con canti più belli
Applaudon gl’augelli
Già l’ode, lo mira
L’amante mio cor.
E pria che giungesse
Mel disse quest’alma
Che in su la calma
Nel seno provando
Diè bando al dolor.
Paese
Lingua
Segnatura
fondo Rolandi
collocazione senza segnatura.26
Scheda a cura di Giulia Giovani