Scheda n. 4592

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, tra il 1640 e il 1660

Titolo

Occhi miei che pianger più

Presentazione

Partitura

Fa parte di

Redazione

Copia

Descrizione fisica

C. 81-87

Filigrana

Non rilevata

Note

In fine indicata la ripresa del Refrain.

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Descrizione analitica

1.1: (refrain, mi minore, 3)
Occhi miei che pianger più
2.1: (aria, mi minore, 3)
bensì avrò di fiamme pieno
3.1: (recitativo, c)
Quella furia d'Averno
4.1: (aria, 3-6/8)
Vendicherò ciò che nel core

Trascrizione del testo poetico

Occhi miei che pianger più
Sempre pianger è follia
Che non mai la gelosia
Da chi piange uccisa fu
Fugga de pianti il velo
Che l’onda il foco estingue e non il gelo.

Bensì havrò di fiamme il pieno
Il mio seno
Per dar pace ai miei martiri
Saran fiamme i miei sospiri
Perché il giaccio appresso al foco
Si consuma a poco a poco
Se l’ardor dunque dà vita
Con arsura infinita
O mio core ardi ancor tu.
Occhi miei piangete più.

Recitativo
Quella furia d’averno
Che tra le fiamme del tartareo suolo
Del suo gelato strale
Gli aspri rigori eterna
Hoggi spiegando il volo
Col suo velen fatale
Crede farmi spiacente
Quella face d’Amore
Onde in…..fiamma arde il mio core
E per cruda virtù di stigio suono
Mentre ascender credevo
Delle mie gioie il trono
Tentò precipitarmi
Là d’Acheronte al fondo
Ove fabrica amor tormenti al mondo
Di furia a quella voce
Che di mia giusta fede
Il candido imbrunir folle si crede
E tu bella Diana
Con alma più cortese assai più senti
Una lingua inhumana
Che’l suon de puri accenti
Del più fedele amante
Che vanti fra gli amanti esser costante.

Vendicherò
Ciò che nel core
Ad oltraggiar mi sta
Mentre amerò
Questo misero sen di fedeltà
E questa furia infida
Costante guerra uccida.
E se l’armi han sol virtute
Di recarmi al cor salute
All’armi su su su.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-GR - Grottaferrata - Biblioteca Statale del Monumento Nazionale di Grottaferrata
collocazione Crypt. it. 2.18

Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni
Ultima modifica: