Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1700-1710
Titolo
Cantata
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Ariosti, Attilio Malachia (1666-1729)
Fa parte di
Cantate / Del P: Attilio Ariosti (n. 4563/7)
Redazione
Copia
Descrizione fisica
C. 29-32
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
Se t'offesi o bella Irene. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Bibliografia
Descrizione analitica
1.1: (aria, re minore, c)
S, Se t'offesi o bella Irene
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S, Se t'offesi o bella Irene
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2.1: (recitativo, c)
S, Se potesti in te stessa
S, Se potesti in te stessa
3.1: (aria, re minore, c/)
S, Quel rigor che porti teco
S, Quel rigor che porti teco
Trascrizione del testo poetico
Se t’offesi o bella Irene,
Mi perdona o vuo’ morir!
Mi condanni a un rio dolore
Per cagion d’un grand’amore
Per mercede a miei sospir.
Se potesti in te stessa
Quei rai, oh dio, mirar che son sì belli,
E quel volto gentil che m’incatena,
Allor poscia vedresti
Se fui reo in amarti o pur costretto
E pur convienmi, ahi lasso,
Soffrir la crudeltà del tuo rigore.
Qual mai s’udio barbarica ragione
Che punisca il peccar che n’è cagione.
Quel rigor che porti teco
Proverà la mia costanza.
Né saprò ad altro oggetto
Mai rivolger questo affetto
Che al splendor di tua sembianza.
Risorse online
Paese
Austria
Lingua
Italiano
Segnatura
A-Wn - Wien - Österreichische Nationalbibliothek
collocazione Mus.Hs.17591.7
collocazione Mus.Hs.17591.7
Scheda a cura di Licia Sirch