Scheda n. 4365

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data certa, 1707

Titolo

[Io volubile, o cara? io, che t’adoro?]

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Mancini, Francesco (1672–1737)
compilatore della raccolta: Maioli d’Avitabile, Biagio

Redazione

Napoli : copia, 1707

Filigrana

Non rilevata

Note

Annotazioni rasate (forse nome del compositore) in alto della pagina.

Titolo uniforme

Organico

Contralto e continuo

Bibliografia

Wright 1975: no. 99

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, sol minore, c)
Io volubile, o cara? Io che t’adoro?
2.1: A tempo giusto(aria, mi♭ maggiore, 3/8)
Se potessi haver più cori
3.1: (recitativo, c)
Volubile pensiero
4.1: Allegro(aria, sol minore, 12/8)
Godrò d’amare

Trascrizione del testo poetico

Io volubile, o cara? Io che t’adoro?
Io che per te mi moro?
Io che per te nel petto
Serbo strali ferite e ceppi e foco?
Io sol che in ogni loco,
Bella, provo per te fiero martoro,
Io volubile, o cara? Io che t’adoro?
Io che sempre sospiro
Sia lontano ò vicino,
Io che del mio destino
Le leggi osservo e son fedele amante?
Io che per te costante
Ti chiamo ogni momento
Mio ben, mio cor, mia vita e mio tesoro,
Io volubile, o cara? Io che t’adoro?

Se potessi haver più cori,
Come lieto arder farei
Tutti, tutti ancor per te.
E fra tanti e tanti ardori
Quanto, quanto all’or godrei
Senza mai mancar di fè.

Volubile pensiero
Non sarà, che del core
Habbia ne giorni miei tutto l’impero.
Anzi ne meno amore,
Amor che i cori accendi,
Amor che l’alme rende
Per maggia d’altro volto infide, ingrate,
Mi desterà, mio bene,
Di quelle, ch’ho nel sen fiamme più grate.

Godrò d’amare
D’esser costante,
Finché spirare,
Mio ben, dovrò.
E morto ancora
Ombra vagante,
Chi m’innamora,
Seguir saprò.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Gl - Genova - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "N. Paganini"
collocazione A.7b.42 (A.1.20).10

Scheda a cura di Berthold Over
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