Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data certa, 1707
Titolo
[Del più fiero rigore]
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Mancini, Francesco (1672–1737)
compilatore della raccolta: Maioli d’Avitabile, Biagio
Fa parte di
Redazione
Napoli : copia, 1707
Filigrana
Non rilevata
Note
Annotazioni rasate (forse nome del compositore) in alto della pagina.
Titolo uniforme
Del più fiero rigore. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Bibliografia
Wright 1975: no. 54
Descrizione analitica
1.1: (recitativo, mi minore, c)
Del più fiero rigore
Del più fiero rigore
2.1: A tempo giusto(aria, sol maggiore, c)
Non posso un sol momento
Non posso un sol momento
3.1: (recitativo, c)
Oh quanto son diversi
Oh quanto son diversi
4.1: Andante(aria, mi minore, 12/8)
In quelle pupilette
In quelle pupilette
Trascrizione del testo poetico
Del più fiero rigore,
Che nudriscono in sen le Tigri Ircane,
S’armi pur il tuo core
E a me sempre inumane
Volgi le tue pupille,
Che mai non cesserò d’amarti, ò Fille.
Non posso un sol momento
Scordarmi il bel sembiante,
Ch’il cor m’innamorò.
Godo nel mio tormento
E nel penar costante
Lasciar d’amar non so.
Oh quanto son diversi
I tuoi da miei pensieri!
Tu brami, ch’io non speri
Di placare il rigore
Del tuo spietato core.
Io nol pretendo, no, ma il nume infante
Lusingando mi va
Con dir, ch’avrò pietà dal tuo sembiante.
In quelle pupilette
Le gioie mi promette
Il Dio d’amore.
Pietà, luci vezzose,
Pietà, luci amorose,
E non rigore.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Gl - Genova - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "N. Paganini"
collocazione A.7b.42 (A.1.20).9
collocazione A.7b.42 (A.1.20).9
Scheda a cura di Berthold Over