Scheda n. 4362

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data certa, 1707

Titolo

Donna incredula

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Mancini, Francesco (1672–1737)
compilatore della raccolta: Maioli d’Avitabile, Biagio

Redazione

Napoli : copia, 1707

Filigrana

Non rilevata

Note

Annotazioni rasate (forse nome del compositore) in alto della pagina.

Titolo uniforme

A creder ch'io t'adoro. Cantata, Donna incredula

Organico

Soprano e continuo

Bibliografia

Wright 1975: no. 2

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, la minore, c)
A creder ch’io t’adoro
2.1: Larghetto(aria, mi minore, 12/8)
Io per te peno e se nol credi
3.1: (recitativo, c)
Sì, sì, cara mia vita
4.1: Allegro(aria, la minore, c)
Dimmelo e mi consola

Trascrizione del testo poetico

A creder, ch’io t’adoro,
Se non bastan, mio bene,
I languidi sospiri,
I singulti, i martiri,
L’interrotte querele,
Le lagrime, i pallori,
Onde spargo stillato il cor fedele.
Dimmi, cara, se m’ami,
Dimmi, qual fè ne brami?
Che, se pur chiedi, ò bella,
A credermi costante il mio morire,
Col tuo nome sui labri
Moribondo d’amor voglio morire.

Io per te peno
E se nol credi,
Dimmi, che chiedi,
E lo vedrai.
E se il mio seno
Aprir tu vuoi,
Aprilo e poi
Lo crederai.

Sì, sì, cara mia vita,
Se forse il mio morire
Ti può de l’amor mio render sicura,
Di morte la sventura
Incontrerò pur io con lieto aspetto.
Sì, vieni, aprimi il petto
Con l’adorata mano,
Che mi strinse nel sen lacci d’amore
E all’ora nel mio core
Vedrai, come scolpita
Serbo l’imago tua, cara mia vita.

Dimmelo e mi consola,
Dimmi una volta sola:
Caro non sospirar.
Dimmi: Languir ti vedo,
Dimmelo: Sì, ti credo,
Lasciami poi spirar.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Gl - Genova - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "N. Paganini"
collocazione A.7b.42 (A.1.20).7

Scheda a cura di Berthold Over
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