Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Il testo della seconda strofa dell’aria "Farti gl’occhi che torrenti" è scritto sotto a quello della prima strofa.
Titolo uniforme
Organico
Bibliografia
Descrizione analitica
Sopra candido foglio
Farti gl'occhi due torrenti
Là fra libiche arene
Pongo fine a le querele
Trascrizione del testo poetico
Sopra candido foglio
Nuncio delle mie pene
A forza di cordoglio
Mentre l’alma si sface
Ti scrive il cor ciò che la lingua tace:
Odi Oronta le voci
D’una muta favella
Già che sprezzi e deludi
I mesti accenti miei, alma rubella.
Farti gl’occhi due torrenti
Tributari del dolor
Vi diriano i miei tormenti
Ma lo niega il tuo rigor.
Le mie voci in seno ai marmi
Desderiano anche pietà
Ma che valse per odiarmi
Troppo fiera è la beltà.
Là fra libiche arene
Porterò le mie pene
E in braccio ad aure, ai venti
Ridiran le spelonche i miei lamenti,
E ad onta del tuo orgoglio
Benché crude e severe
Impareran a impietosir le fiere.
Pongo fine a le querele
Contro un’anima spietata
E la carta sigillata
Io t’invio, bella crudele,
E s’a me non rispondi
È perch’io cangi ormai
La vita nel morir, muta sarai.
Paese
Lingua
Segnatura
fondo Malipiero
collocazione MAL T 272.3
Scheda a cura di Giulia Giovani