Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Il copista della musica è lo Scriba 4 (probabilmente Giovanni Battista Vivaldi), il testo poetico è autografo.
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Bibliografia
Descrizione analitica
All'ombra di sospetto
Avezzo non è il core
O quanti amanti, o quanti
Mentiti contenti
Trascrizione del testo poetico
All’ombra di sospetto
Il mio costante affetto
Perde alquanto la fede
E a beltà lusingiera ei poco crede.
Avezzo non è il core
Amar beltà d’amore
Ch’addolcisca il penar con finti vezzi.
Se lusinghiero è il dardo
Ogni piacer è tardo
E fia che l’adorar per forza sprezzi.
Avezzo non è il core...
O quanti amanti, o quanti,
Che fedeli e costanti
Vengon delusi da lusinghe accorte
D’amor fra le ritorte.
Più d’ogn’un così langue,
E tante volte il sangue
Spargeria per mostrar il vero amore
Concetto dall’ardore
Di vezzosa bellezza,
Ch’ogn’or gli strugge l’alma,
Ed al suo affetto calma
Mai spera i goder, sin ch’ingannato
Viene amante schernito et ingannato.
Mentiti, contenti
Son veri tormenti
D’amante fedel.
Gran male è quel bene,
Son dardi quei guardi,
Che vibran per pene,
Bellezza crudel.
Mentiti, contenti...
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Mus.1-J-7.9
Scheda a cura di Giulia Giovani