Scheda n. 2659

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1710-1750

Titolo

Cantata à Voce Sola / Del Sig.r Baron d’Astorga

Presentazione

Non applicabile

Legami a persone

compositore: Astorga, Emanuele d’ (1680-1757)

Fa parte di

Redazione

[S.l. : copia, 1710-1750]

Descrizione fisica

6 c. (131r-136v) ; 210x275 mm

Note

Tit. dall’intitolazione a c. 131r; cartulazione moderna a matita (131-136) e prob. coeva (17-22); sopra l’incipit è scritto "N. 20"

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (aria, sol maggiore, 12/8)
S, Ruscelletto che vai scherzando
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2.1: (recitativo, c)
S, Ma che vaneggio oh Dio
3.1: (aria, sol maggiore, 3/8)
S, Aure che mormorate

Trascrizione del testo poetico

Ruscelletto che vai scherzando
Tra l’erbetta col piè d’argento,
Ferma, ascolta il mio dolor.
Poi rispondi, rispondi e dimmi
Quando mai s’udì sì fier tormento
Come quello del mio cor.

Ma che vaneggio, oh Dio?
Sfogando il dolor mio
Col ruscello che fugge
No, no, meglio ch’io volga
Le mie querele voci all’aure, ai venti,
Ch’essi de’ miei tormenti
Riportar qualch’accento un dì potranno
A colei per cui vivo
Finché di rivederla a me non lice
Il più misero amante, il più infelice.

Aure che mormorate
All’idol mio narrate
La pena del mio cor.
Ditele ch’io sospiro
Fin tanto ch’io non miro
L’amato mio tesor.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.4.25.20

Scheda a cura di Giacomo Sciommeri
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