Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1700-1730
Titolo
Cantata del Sig.r D. Emanuele d’Astorga
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Astorga, Emanuele d’ (1680-1757)
Fa parte di
Cantate / autori diversi (n. 1650/14)
Redazione
[S.l. : copia, 1700-1730]
Descrizione fisica
C. 89r-95v (olim 176r-187v)
Titolo uniforme
E come, e dove, e quando. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
1.1: (aria, sol minore, 12/8)
S, E come e dove e quando
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S, E come e dove e quando
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2.1: (recitativo, c)
S, In due vaghe pupille
S, In due vaghe pupille
3.1: Andante(aria, sol minore, c)
S, Tanto farai col tuo rigore
S, Tanto farai col tuo rigore
Trascrizione del testo poetico
E come e dove e quando
D’un cor che sta penando
Avrai pietade amor
Il cor in me già manca
E pur mai non si stanca
Il fiero tuo rigor.
In due vaghe pupille
La tua legge adorai sempre costante
Ne pur un solo istante
Da tuoi legami osai ritrarre il piede
Ma di tanta mia fede
Qual premio ingrato amante
Ebbe il cor mio
E dove e quando oh Dio
Altro che pene all’alma mia tu desti
Empio cor tu m’alzasti
Con mentite lusinghe
Con promesse fallaci
Et or che da tuoi lacci
Fuggire io più non posso
Non porgi altro ristoro
All’afflitta alma mia
Che il torbido velen di gelosia.
Tanto farai col tuo rigore
Ch’al fin pentito questo mio core
Da tuoi legami si scioglierà
E se mai scampo
Da tue catene
Più non sperare
di darmi pene
Con involarmi la libertà.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.5.24.14
collocazione 33.5.24.14
Scheda a cura di Maria Concetta Picciotto