Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Note
Sul front. in alto a destra, S Martino è preceduto da una marcata abrasione che non consente di leggere il nome completo,il RISM riporta Sammartini Pietro come compositore; tutta la cantata alterna nella linea del basso, la chiave del basso alla chiave di tenore; la cantata termina con una sezione in recitativo/arioso che presenta il segno di incompletezza.
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
S, Non sempr'è fiero Amore
S, Sopra i vostri contenti
S, Dolce è troppo di godere
S, Dall'idea della madre
Trascrizione del testo poetico
Con allegri rimbombi
Esultava la sorte
Il dì giolivo à due fedeli amanti
Che per lungo sperar
Giunser costanti
Al talamo gradito
Il sole impallidito
Vicino alla beltà della consorte
Havea ossequioso senza l’uso de rai
Le guancie smorte
Quand’Amor l’arco franto
Quell’arco ch’al ferir più non volea
Tratte dall’ali sue le molli piume
Fè guanciale à diletti
E mentre al numerar di lieti affetti
Un Amor coniugal cheto posava
Sopra i riposi Amor così parlava
Non sempre è fiero Amor
Che pur contenti dà
Se qualche dolore
Accenna ad un core
E’ solo per fare
Le pene più care
Sperando pietà
Sopra i vostri contenti
Il tempo affaticato
Gittò la falce e con arene d’oro
Giorni eterni misurava à vostri giorni
Ne si vedrà segnar col piè fugace
Con istanti d’Amor tra voi la pace
Dolce è troppo di godere
Troppo lungo sospirar
Seguon turbini à procelle
Più ridenti in ciel le stelle
Gode più nocchiero accorto
Se tra flutti ancora il porto
Sempre desto sa guardar
Dall’idea della madre
Prendi copia il destin di quella prole
Ch’immortale alle glorie
Di più Alcidi darà il sen fecondo
Ch’ove la fede ha già sposato Amore
Si può certo sperar parto al valore
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione 33.5.24.12
Scheda a cura di Maria Concetta Picciotto