Scheda n. 2533

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1710-1740

Titolo

Cantata à voce sola

Presentazione

Non applicabile

Legami a persone

autore incerto: Scarlatti, Alessandro (1660-1725)

Fa parte di

[30 cantate] (n. 2529/6)

Redazione

[S.l. : copia, 1710-1740]

Descrizione fisica

4 c. (21r-24v) ; 205x275 mm

Filigrana

Non rilevata

Note

Tit. dall’intitolazione a c. 21r; c. 24v vuota; attribuita a Alessandro Scarlatti nell’indice a c. I (scritto da mano moderna).

Titolo uniforme

Organico

Contralto e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
A, Vuoi più Filli crudele
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2.1: Andante(aria, mi minore, c)
A, Non dubitar cor mio
3.1: (recitativo, c)
A, Oh se potessi oh Dio
4.1: Allegro(aria, re maggiore, 3/4)
A, Se più sapessi amare

Trascrizione del testo poetico

Vuoi più Filli crudele
Vuoi più del pianto mio
De’ le meste querele,
Dei flebili sospiri,
Del pallor dell’affanno e dei martiri,
Vuoi più per prestar fede,
Che teco il cor soggiorna,
Che fido il mio pensiero
O da te non si parte,
O se pur s’allontana a te ritorna,
Che del tuo ciglio arciero
Idolatra costante ogn’or t’adora.
Vuoi più Filli crudele
Vuoi più per ben capir ch’io per te moro.

Non dubitar cor mio
Che fido il mio pensiero
Da te partir non sa.
Credimi che desio
Dal tuo bel ciglio arciero
Un guardo di pietà.

Oh se potessi, oh Dio,
Specchiarti un giorno solo
Nel mar del pianto mio,
So che vedendo all’or quanto sei vaga,
Diresti con ragione
Serbi aperta nel sen profonda piaga.
Ma se ciò l’è vietato
Osserva il mio pallore,
E all’or ben crederai
Quante pene per te soffre il mio core.

Se più sapessi amare,
O quanto goderei
Mio ben d’amarti più.
Ma sol vorrei sapere
Pace agl’affanni miei
D’amore in servitù.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 34.5.9.6

Scheda a cura di Giacomo Sciommeri
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