Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo uniforme
Organico
Bibliografia
Descrizione analitica
S, Sento che va coprendo
Ma se per far alfin la sua vendetta
S, Sì sì lasciatemi
Trascrizione del testo poetico
Io non so dir se per sentier nascoso
Mi giunge al cor l’avvelenato strale
Di lui che pasce la ferigna sete.
Coi lunghi amari pianti
Degl’infelici amanti,
So che il festoso riso
Col buon color vermiglio
Più non mi stan sul viso,
E grave pende e ricascante il ciglio.
So che l’antico mio dolce riposo
Più non mi reca il sonno,
E so che ignota mano empia e rapace
M’ha tolta dal cor mio l’antica pace.
Sento che va coprendo
Priva della sua calma
Quest’alma il suo martir.
Penso ma non intendo
Qual sia la pena mia
E non la so ridir.
Ma se per far alfin la sua vendetta,
Col fiero stral sull’arco
M’avesse atteso al varco,
Lui che a ferire e luogo e tempo aspetta,
Ormai saper dovrei
Per qual sembianza cagionasse amore
I tristi affanni miei
Privo la guerra in seno,
Da soli miei pensieri
Che prima che lasciarmi un sol momento
Coll’agitarmi più si fan più fieri.
Sì sì lasciatemi
Tutta dell’anima
La libertà,
Che così vivere
L’oppresso spirito
Non può non sa.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Ed. 82b.7
Scheda a cura di Giacomo Sciommeri