Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1726-1727
Titolo
Cantata. / Del Sig:r Fran:co Stiparoli.
Presentazione
Non applicabile
Legami a persone
compositore: Stiparoli, Francesco (prima metà XVIII sec.)
Fa parte di
Redazione
[S.l. : copia, 1726-1727]
Descrizione fisica
C. 9r-14v ; 245x320 mm
Filigrana
Non rilevata
Note
Tit. dall’intitolazione a c. 9r; cartulazione prob. coeva
Titolo uniforme
Dimando al ruscelletto. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Bibliografia
Descrizione analitica
1.1: Andante(aria, si♭ maggiore, c)
S, Dimando al ruscelletto
%C-1$bBE@c =4/4-8-6-'F8BBB{6''EDC}/8'BBB{6''EDC}8'B4B''8C/
S, Dimando al ruscelletto
%C-1$bBE@c =4/4-8-6-'F8BBB{6''EDC}/8'BBB{6''EDC}8'B4B''8C/
2.1: (recitativo, c)
S, Qual ora dalla sponda
S, Qual ora dalla sponda
3.1: Vivace assai(aria, si♭ maggiore, 3/8)
S, Se non ho spedite piume
S, Se non ho spedite piume
Trascrizione del testo poetico
Dimando al ruscelletto
Dove sì in fretta va,
Ed egli vezzosetto
Risponde: io vado al mar.
Se incontro, dice, un sasso
Rapido lo sorpasso
Né alcun già mai potria
Mio passo ritardare.
Qual ora dalla sponda
Miro il ruscello andar sì lieto al mare
Perché comincio a dire,
Più franco mio desire,
Non voli al caro bene?
E poi, ripiglia il ruscelletto,
Pieno de’ begli ardori:
Vanne felice al mar, ch’io volo a Clori.
Se non ho spedite piume
Per volare a te mio Nume
Sento il core pien d’ardore
Un più rapido desio.
Quando mai sciolto d’impaccio
Da sì crudo e amaro laccio
Verrà lieta l’alma mia
A beare il suo desio.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
D-MEIr - Meiningen - Staatliche Museen, Abteilung Musikgeschichte, Max-Reger-Archiv
collocazione Ed. 82b.2
collocazione Ed. 82b.2
Scheda a cura di Giacomo Sciommeri