Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo uniforme
Organico
Bibliografia
Descrizione analitica
S, Nice Nice ove sei
S, La pecorella candida e bella
Trascrizione del testo poetico
Movo il piè lo sguardo giro
Alla selva al fiumicello
Ma non v’è la bella Nice
Che rendeva il cor felice
Dell’amante suo fedel.
Più ch’io piango e che sospiro
Sordo è il bosco ed il ruscello
E pietà d’un infelice
No non ha, né sente il ciel.
Nice Nice ove sei
Cara degli occhi miei luce divina?
Al prato, alla collina, al fonte, al fiume
Chiedo di te mio Nume
Né alcun di lor mi dice
Dove t’ascondi e dove sei mia Nice.
Misero e che far degg’io
Privo di te che la mia vita sei?
Ah che pavento anzi già quest’io veggio
Esser l’ultimo dì de giorni miei.
Fede fu tale almen de miei dolori
Voi molli erbette e fiori
Se mai qui torna a raggirar le piante;
O ditele Fileno,
Afflitto e delirante,
Poiché più volte ebbe trascorso il piano
Nice chiamando e richiamando invano,
Semivivo partì
Ma pria piangendo favellò così:
La pecorella
Candida e bella
Siequi il pastore,
E l’erba e il fiore
Del prato aborre
E fida corre
Ov’ei sen va.
S’egli poi resta
Priva di quella
Dalla foresta
La fida agnella
Sentir si fa.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Ed. 82b.1
Scheda a cura di Giacomo Sciommeri