Scheda n. 2421

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1710-1750

Titolo

Sandoni/7/Cantata

Presentazione

Non applicabile

Legami a persone

compositore: Sandoni, Pietro Giuseppe (1685-1748)

Fa parte di

Redazione

[S.l. : copia, 1710-1750]

Descrizione fisica

C. 113v-115 ; 210x285 mm

Filigrana

Non rilevata

Note

Tit. dall’intestazione a c. 113v; num. delle carte moderna (113-115); a c. 113r finale di "Torna aprile, e l’aure" (vedi scheda 2420);a c. 115v incipit di "Pensieri or che siam soli" (vedi scheda 2422); a c. 113v a sinistra della scritta "Sandoni" lettere non leggibili causa rifilatura

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
S, Pallida nel sembiante
%C-1$bB@c 8'B6BB8''DbECC-C/'AA''C'A4bEE/
2.1: Largo(aria, sol minore, 3/4)
S, Moribonde pupilletteMoribonde pupillette
%C-1$bB@3/4 4'G.B+''8C/{'Ax''C}2D/
3.1: (recitativo, c)
S, Qual Argo severa
%C-1$bB@c 4-8-'G''.C6C8DE/CC4-8C6CC8CC/
4.1: (aria, si♭ maggiore, c/)
S, Pietose mie stelle
%C-1$bB@c/ 8-/=5/4-8-'B''4D8bED/4C8FD4'B''8bEC/

Trascrizione del testo poetico

Pallida nel sembiante
Giacea vicino o morte
Clori la fida amanti [amante]
Quando Tirsi da lungi
Vidde la bella in atto agonizante [sic]
E con teneri accenti
Così spiego dolente
I suoi lamenti.

Moribonde pupillette
Troppo oh Dio fiere comete
Vi mostrate a questo sen.
Vi rimiro torbidette
Vi sospiro ma più liete
Nella fronte del mio ben.

Qual Argo severa
Tenta con mano ardita
Troncar di Clori l’adorato stame?
Qual temeraria nube
Osa offuscar l’idolatrate luci?
Qual più fiero rigore
Puoi usar meco o fato
Se m’involi dal cor l’idolo amato.

Pietose mie stelle
A luci si belle
Serbate pietà.
Che allora in amore
Il fido mio core
Contento sarà.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rama - Roma - Bibliomediateca Accademia Nazionale Santa Cecilia
fondo Mario
collocazione A.Ms.3702.38

Scheda a cura di Francesca Muccioli
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